Quante volte, al ristorante, ci siamo trovati in imbarazzo al momento del conto? Vediamo cosa dice il galateo a riguardo.
Il galateo non transige e ha regole precise e rigide almeno quanto il Codice civile, tuttavia quando si tratta del conto non si mai bene come ci si deve comportare. Sicuramente è quasi sempre un momento di grande imbarazzo, tant’è che può capitare anche che il momento del conto al ristorante possa essere persino causa di litigi. C’è chi per sottrarsi a tale imbarazzo inventa telefonate di lavoro persino il sabato sera a mezzanotte e chi, con più discrezione, al momento del conto va in bagno a incipriarsi il naso.
Il momento del conto però diventa ancor più problematico se non si è solo in due ma si è in gruppo. Meglio che ognuno paghi per ciò che ha consumato o è meglio dividere il totale tra tutti i commensali? O non sarà forse più appropriato che colui che ha organizzato l’uscita paghi per tutti? Sulla questione ci sono più dubbi che certezze. Per non sbagliare, la strada è una sola: seguire le regole del galateo.
Cena al ristorante? Ecco chi deve pagare secondo il galateo
Hai organizzato una cena con gli amici e ora non sai come regolarti al momento del conto? Oppure sei a pranzo con il tuo nuovo fidanzato e non sai come comportarti per non fare brutta figura? Vediamo cosa dice il galateo in merito al conto del ristorante.
I tempi cambiano e anche il galateo oggi ha regole un po’ meno rigide di un tempo. Oggi viviamo i rapporti con meno formalità. Pertanto anche se hai organizzato tu una cena con amici o colleghi, solitamente si fa “alla romana” e ognuno paga per sé. O, al massimo, si divide il totale tra tutti con l’accortezza di non prendere 3 primi e 3 dessert se gli altri prendono solo una pietanza.
Se, al contrario, non si è in gruppo ma in coppia allora vige la regola che chi invita paga. Non importa il genere di appartenenza: se ad invitare è stato l’uomo spetta a lui pagare, ma se ad invitare è stata la donna allora starà a lei offrire il pranzo o la cena. Tuttavia, in queste situazioni, è di buon gusto sdebitarsi ricambiando con un altro invito.
Se ci sono persone anziane a tavola – come i nostri nonni, ad esempio – è buona educazione lasciar decidere a loro. E se vogliono pagare per tutti, lasciarglielo fare è una doverosa forma di rispetto secondo il galateo. Ultima regola: alla fine del pasto consumato insieme, bisogna sempre ringraziare. Non per il pranzo o per la cena offerti ma per la buona compagnia. E se non è stata buona? Si ringrazia ugualmente e si trova una scusa credibile per evitare inviti in futuro.
