Maneskin, oltre 2 milioni di fatturato gestito tutto dal padre di Victoria: per loro solo 50.000 euro a testa

Il fatturato da più di 2 milioni di euro dei Maneskin è tutto gestito dal padre di Victoria. Per loro solo parte di esso.

Nessuno avrebbe mai pensato che sulle spalle della giovane bassista del Maneskin, Victoria, si potesse poggiare la fortuna dei suoi colleghi, invece è proprio così. Più precisamente, i Maneskin posseggono un fatturato da oltre 2 milioni, ma è gestito completamente dal padre di Victoria. Per loro solo “pochi spiccioli”, le virgolette sono d’obbligo, dal momento che hanno ricevuto una cifra invidiabile, ben 50.000 euro.

Il patrimonio dei Maneskin in mano al padre di Victoria
Maneskin, il padre di Victoria gestisce il patrimonio – Rockforlife.it

Intanto, intorno alla prestigiosa band aleggia un’aurea di preoccupazione per un probabile scioglimento, anche se sembra esser ancora ben lontano. Eppure, le attività del frontman Damiano David e quelle proprio della bassista Victoria stanno destando diverse preoccupazioni per i media e per i loro fan.

Il primo è stato presente alla giornata dedicata a Jon Bon Jovi (avendo anche l’onore di conoscere in prima persona Bruce Springsteen), mentre la ragazza è sempre più concentrata sulla sua attività da dj per varie feste private. Inoltre, Victoria ha anche annunciato che a breve partirà il suo tour personale, il quale passerà anche da Riccione, più precisamente al Cocoricò. Intanto, però, sul web impazza la ricerca da parte di diverse persone in merito al loro patrimonio e al loro fatturato, sul quale faremo chiarezza nel corso di questo articolo.

Maneskin, il padre di Victoria ha in mano il loro destino

C’è chi si affida a mani dei contabili più affermati e chi, invece, a quelli emergenti, ma il gruppo romano ha deciso di dare il massimo della stima a uno dei famigliari dei componenti. Si tratta del padre di Victoria, il quale gestisce la società Maneskin Empire e, quindi, tutti i guadagni dei quattro talentuosi artisti che provengono da parte di sponsorizzazioni, Siae, concerti e diritti d’immagine.

Maneskin, il loro patrimonio
Maneskin, in pochi anni fatturato da urlo (Foto: Ansa) – Rockforlife.it

La fama dei Maneskin sta crescendo di giorno in giorno e la prova più palese ne sono le parole dedicate a loro da parte del mito Mick Jagger (che li ha definiti una delle più rilevanti rock band del momento) ma anche le attività svolte come coautori delle musiche riguardanti il film Elvis, che hanno permesso loro di partecipare al Festival di Cannes, e gli awards londinesi, giusto per citare alcuni eventi prestigiosi a cui hanno partecipato.

Il palcoscenico ha dato loro molto e i ricavi cresciuti nel 2022 sono solo un antipasto di ciò che la loro carriera può dimostrare. Ma la macchina su cui si regge il baraccone della rock band più influente al mondo del momento costa eccome.

Per loro, infatti, dei 2,1 milioni di fatturato del 2021 erano spettati solamente 50 mila euro, visto che i ragazzi di Monteverde (Roma) hanno deciso di dividere sempre tutto per il 25% a testa. Ma la Maneskin Empire si è occupata anche di pagare 1,8 milioni di costi dovuti a merchandising e ai servizi di management.

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